Sorveglianza del pastore

La custodia diretta del bestiame, un sistema che risale alla notte dei tempi

Un allevatore in Val Maira insieme al suo gregge... anche in una giornata di pioggia | G. Cristiani

Da sempre il sistema di prevenzione più diffuso è la custodia diretta degli animali da parte del pastore, tuttavia i cambiamenti sociali ed economici degli ultimi decenni hanno reso questo metodo sempre meno consueto, per gli evidenti svantaggi economici che comporta. Sebbene gli altri strumenti per la protezione del bestiame, come le recinzioni ed i cani da guardiania, siano dei validissimi supporti, occorre non dimenticare che la presenza del pastore risulta indispensabile per garantirne un corretto ed efficace utilizzo e permettere una ottimale gestione del pascolo. Per questo dal 2007 la Regione Piemonte ha finanziato il Premio di Pascolo Gestito per premiare gli allevatori che investono in una gestione di pascolo compatibile con la presenza dei predatori e ottimale per la conservazione del territorio.