Danni e contromisure: report

La situazione della Regione Piemonte

Agnello con il gregge in alpeggio... al sicuro nel recinto (Valle Pesio, estate 2017) | G. Cristiani

In base agli studi condotti nell’ambito del Progetto Lupo Piemonte dal 1999 sino alla sua interruzione nel 2011, è emerso che le specie più colpite dal lupo in alpeggio sono pecore e capre anche, se si è assistito a un incremento degli attacchi su bovini, soprattutto vitelli.

Dai dati raccolti si è visto che le situazioni più propizie per gli attacchi sono quelle in cui gli animali si trovano liberi in alpeggio (o durante le ore di pascolo o perché sfuggiti al confinamento notturno) senza la custodia del pastore o del cane da guardiania. Gli attacchi su animali ricoverati in recinti elettrici si verificano piuttosto di rado.

Per quanto concerne la situazione piemontese, sebbene al lupo vada attribuito il più alto numero di attacchi e vittime, in alcuni casi si sono registrati ingenti danni al bestiame domestico causati da cani vaganti padronali.

Scarica i report del Progetto Lupo Piemonte (fino al 2012):

Report Danni da canide 2005
Report Danni da canide 2010
Report Danni da canide 2011

Scarica i report del Progetto LIFE WOLFALPS (2013-2018):

Report: La valutazione dei sistemi di prevenzione dei danni da lupo alla zootecnia d’alpeggio nelle Alpi Occidentali.
La valutazione dei sistemi di prevenzione dei danni da lupo alla zootecnia d’alpeggio nelle Alpi Occidentali.
Report: Implementazione di strategie di prevenzione ad hoc degli alpeggi delle Alpi Occidentali e nuove metodiche di prevenzione degli attacchi da lupo sui bovini