Una specie protetta in Italia e nel mondo
Minacce alla conservazione e tutela della specie
Una specie protetta in Italia e nel mondo
Deforestazione e persecuzione diretta hanno causato il declino le estinzioni locali della specie.
Deforestazione e persecuzione diretta sono state le cause storiche del declino e delle locali estinzioni della specie. Attualmente la sua espansione risulta limitata dalla frammentazione degli ambienti forestali, dall'antropizzazione e dalla persecuzione diretta. Conflitti con il mondo zootecnico a causa delle predazioni sui domestici e conflitti con i cacciatori per competizione sul selvatico - uniti a una buona dosa di ignoranza - sono alla base tutt'oggi di episodi di bracconaggio.
Una specie protetta in Italia e nel mondo
A livello internazionale la lince europea è considerata “Lower Risk” nella Lista Rossa 1997 delle specie minacciate dell’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura e delle risorse Naturali (I.U.C.N.). La specie è inserita nell’Appendice II del regolamento C.I.T.E.S. adottato a Washington il 3 Marzo 1973.
A livello europeo la lince è considerata specie di interesse comunitario che richiede specifiche aree di conservazione come da Allegato 2 e 4 della Direttiva Habitat 92/43/CEE. Inoltre la lince è inserita nell'Allegato 3 della Convenzione di Berna del 19 Settembre 1979 inerente le specie faunistiche protette in Europa e che richiedono specifiche normative nella gestione.
In Italia la lince è specie protetta dall’art. 2 della Legge 11 febbraio 1992 n.157 “Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio”.